ANNUALE (1.500 ORE)
Primo
60 cfu
Il Master forma medici e infermieri su ambiti di intervento che nei percorsi di studio universitari non vengono trattati e consente loro di diventare una figura guida per il paziente nella riconquista del nuovo sé, capaci di ridurne il malessere, l’ansia e la depressione causate dal prolungamento, anche per molti anni, delle terapie che modificano profondamente l’immagine di sé del paziente.
Il Master fornisce inoltre ai partecipanti le competenze necessarie per dare indicazioni al paziente che ha subìto un intervento demolitivo su ciò che è possibile fare per riparare il danno senza ulteriori interventi chirurgici e per educarlo a un corretto stile di vita, motorio e nutrizionale. L’infermiere apprende l’utilizzo del laser, per la parte di sua competenza, e la capacità di indirizzare, durante la chemioterapia o successivamente, a cicatrizzazione di ferita avvenuta, verso rimedi di medicina estetica.
Laurea in scienze infermieristiche, Laurea in Medicina e Chirurgia o titolo equipollente
Lauree differenti verranno valutate dal Comitato Scientifico del Master unitamente al Curriculum Vitae.
Il Master si rivolge agli infermieri, le figure professionali più a lungo vicine al paziente, il quale non solo confida loro ansie e paure, ma ne richiede sempre più spesso anche consigli e un parere estetico. Le competenze acquisite permettono agli infermieri di fornire un’assistenza specializzata ai medici che praticano medicina estetica oncologica.
Il Master si indirizza eventualmente, anche ai laureati in Medicina che vogliono praticare le terapie di base di medicina estetica oncologica e saper orientare e consigliare i pazienti ad affrontare meglio le problematiche estetiche legate all’intervento chirurgico o alla terapia della malattia neoplastica.
Il Master fornisce ai partecipanti conoscenze approfondite sulla materia al fine di garantire un’assistenza qualificata ai pazienti oncologici che affrontano interventi chirurgici di ricostruzione soprattutto nelle fasi post-operatorie; gli consente di acquisire una sensibilità nuova verso i pazienti attraverso l’utilizzo di tecniche di supporto e sostegno attivo e di praticare specifici trattamenti dedicati al miglioramento degli esiti chirurgici cicatriziali, conseguenti alla patologia tumorale e alle cure terapeutiche.