ANNUALE (1.500 ORE)
Secondo
120 cfu
Il Master propone un percorso formativo finalizzato all’acquisizione di competenze specialistiche per la tutela, valorizzazione e restauro dei beni culturali ecclesiastici.
Il Master intende formare delle professionalità specifiche, in grado di interpretare le esigenze, oggi lasciate inevase, che provengono dalla tutela e valorizzazione dell’ingente patrimonio culturale della Chiesa. In particolare l’attività d’insegnamento sarà volta a fornire conoscenze sui più recenti indirizzi normativi per la tutela dei Beni Culturali ecclesiastici e fornire ai discenti una preparazione ampliata da competenze multidisciplinari, competitiva e strategica nell’ambito della materia.
La figura professionale che si intende formare necessita di una competenza specialistica certificata oggi sempre più richiesta dalla committenza e dal mercato, anche in vista delle trasformazioni interculturali e multireligiose della società contemporanea.
Il Master si propone di formare precise competenze e figure professionali:
-Responsabili dei beni culturali ecclesiali;
-Responsabili della tutela e valorizzazione dei beni architettonici del territorio, nonché dei beni paesaggistici, dei parchi culturali ecclesiali;
-Guide ed Esperti di didattica museale e di educazione all’immagine;
-Guide di percorsi artistici qualificati e di pellegrinaggi;
-Operatori di turismo culturale e religioso;
-Organizzatori di eventi culturali.
Laurea quinquiennale ( Specialistica o Magistrale). Possono iscriversi al Master laureati di alcune discipline: Architettura, Ingegneria Civile, Ingegneria Edile e Architettura del Paesaggio, Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale, Laurea in Lettere Moderne e Classiche ( DM 509/99 e DM 270/04),Conservazione dei Beni Culturali, Storia e Beni Culturali della Chiesa della Pontificia Università Gregoriana, Scienze Religiose, Teologia. La partecipazione al Master è incompatibile con l’iscrizione ad altri master, corsi di laurea, dottorati e scuole di specializzazione (L.270/04, art.5 c.2)