Studiare e Lavorare: come conciliare studio e lavoro
Studiare lavorando: il metodo
Laurearsi per alcuni è una soddisfazione personale, per altri si tratta di un’esigenza per emergere o crescere professionalmente. Al pari della volontà di studiare si presenta spesso quella di conciliare lo studio universitario all’attività lavorativa.
Conciliare lavoro e università contemporaneamente è una condizione nella quale si ritrovano tantissimi e tantissime, a diverse età: un tempo erano solo i giovani a studiare, una parte dei quali, anche, impegnata con un lavoro part-time o, talvolta, full time. Una società in continua evoluzione tecnologica e culturale come quella in cui viviamo, richiede nuove competenze e anche nuove qualifiche, per questo ad intraprendere un corso di studi possono essere anche professionisti e lavoratori ambiziosi. Quest’ultima categoria, un po’ differente dal giovane in cerca di impiego per sostenere i costi universitari, è chiamata ad affrontare una sfida non da poco: spesso riprende gli studi dopo anni dal conseguimento dell’ultimo titolo, e magari vive una condizione lavorativa frenetica e ricca di responsabilità.
Cerchiamo quindi di individuare un metodo e delle piccole strategie per tutti gli studenti-lavoratori, a prescindere dalla tipologia di lavoro (full time o part-time o freelance), considerando che il fattore che accomuna gli studenti e studentesse lavoratori/lavoratrici è la ristrettezza di tempo da dedicare allo studio e a tutto ciò che comporta l’essere studenti (burocrazia, reperimento di programmi e informazioni sui materiali di studio...).
Studiare e lavorare è una condizione che sembra difficilissima da gestire ma, con le giuste scelte e qualche piccolo accorgimento pratico diventa perfettamente gestibile.
Vediamo quindi tutti i consigli per combinare lavoro e studio.
Obbiettivo: Laurearsi mentre si lavora
Non partiamo dal presupposto che debba essere una condizione stressante a priori. Ci sarà sicuramente qualche rinuncia al tempo libero da fare, ma partiamo dall’idea che rinunciare allo studio se si nutre questo desiderio, è davvero un peccato.
Chiaramente non esiste una scelta giusta o sbagliata; le valutazioni sono strettamente personali: esigenze, attitudini e motivazioni.
Bisogna tuttavia sottolineare che, al di là delle personali attitudini e volontà, esistono varie modalità attraverso le quali laurearsi mentre si lavora; alcune rendono più facile il conseguimento della laurea, altre meno.
Prima di passare ai suggerimenti pratici per gestire in maniera produttiva i due impegni premettiamo che impegno, motivazione personale e volontà di studiare insieme all’interesse per le materie oggetto di studio rappresentano la base essenziale per raggiungere il traguardo laurea a prescindere dalle ore previste sul contratto di lavoro.
Lavoro full-time: cosa fare per conciliarlo allo studio
Iniziamo con la modalità lavorativa che richiede un maggiore impegno da parte dello studente: il cosiddetto impiego full-time.
Si tratta della classica condizione del dipendente, impiegato a tempo pieno per almeno 8 ore al giorno.
Solitamente la scelta di studiare e lavorare full time riguarda chi ha già un impiego e per una serie di differenti motivi decide di laurearsi.
È invece più rara la scelta di lavorare 8 ore al giorno e studiare contemporaneamente per i giovani che, alla fine delle superiori, decidono di iscriversi all’università.
Senza ipocrisie, è chiaro che laurearsi lavorando 8 ore al giorno non sia proprio una passeggiata, ma non è neppure impossibile. Sfruttare al massimo tutto il tempo libero richiede una fortissima motivazione e qualche rinuncia nella vita personale a svago e divertimento, ma sicuramente è plausibile.
Un impiego full time comporta la necessità di studiare la sera, nella pausa pranzo e durante i fine settimana; ciò significa sacrificare quasi totalmente la vita privata/sociale ed essere costretti a studiare anche quando si è stanchi.
Per quanto impegnativo, è l’unico modo per riuscire a raggiungere l’obiettivo laurea.
Quindi come lavorare full time e studiare?
Fondamentale è prima di tutto e soprattutto gestire lo studio in maniera organizzata, pianificando nei minimi dettagli l’apprendimento e le tempistiche da dedicare al momento di studio. Senza pretendere l’impossibile, ma con disciplina. Se mossi dal senso del dovere e dalla motivazione, sono in tanti i casi di raggiungimento dell’obiettivo laurea, perfino a pieni voti, in contemporanea al lavoro full time.
Nella maggior parte dei casi, per il conseguimento della laurea sarà necessario un po’ più tempo del previsto, in altri bisognerà accontentarsi di un voto non troppo alto; ma è il prezzo da pagare per riuscire a raggiungere il traguardo.
Esistono comunque permessi speciali e agevolazioni, previste dallo Statuto dei lavoratori, destinate sia ai dipendenti del settore pubblico che a quelli del settore privato.
Il consiglio è di informarsi prima di prendere qualsiasi decisione.
Lavoro part-time: come conciliarlo al lavoro
Un po’ meno impegnativa, ma non per questo facile, la condizione dello studente che lavora part-time.
In generale il dipendente part-time dovrebbe lavorare la metà delle ore rispetto al lavoratore full-time.
La forma contrattuale incontra le esigenze dello studente universitario, anche se è facile che gli orari delle lezioni e quelli lavorativi non siano conciliabili.
Saltare qualche lezione se non tutte diventa un’eventualità molto probabile.
Chiaramente anche in questo caso le situazioni cambiano a seconda del contesto di lavoro, della modalità di lavoro(smart-working, in presenza, ibrido…) della tipologia di contratto, flessibilità degli orari e della disponibilità del datore di lavoro.
Esistono tante realtà che vanno incontro alle esigenze dei propri dipendenti-studenti, per cui concedono, laddove possibile, qualche agevolazione in termini di cambio turni e orari.
Anche in questo caso è importante essere abili nel conciliare gli impegni universitari e quelli lavorativi, e portare avanti la propria strategia senza demoralizzarsi davanti alle eventuali difficoltà, con le quali perfino gli studenti non lavoratori sono chiamati spesso a misurarsi. Fa parte del percorso di studi universitario, e sono momenti formativi alla stregua di quelli di memorizzazione e messa in pratica delle materie di studio.
Con un po’ di organizzazione e qualche accorgimento per velocizzare lo studio, è possibile laurearsi in corso e con un buon voto.
Lavoro free-lance: è possibile conciliarlo con lo studio
La modalità che più di tutte dovrebbe permettere di lavorare mentre si studia, riducendo lo stress e il sovraccarico di impegni rispetto alle precedenti, è quella free-lance.
La libera professione, previa apertura della partita-iva, consente di decidere e gestire in maniera autonoma la mole di lavoro.
Il libero professionista lavora per uno o più committenti, a seconda del tempo disponibile; ha pertanto la facoltà di gestire liberamente il proprio tempo, rinunciare ad alcuni lavori quando sotto esame o gestirli in maniera tale da lasciare del tempo allo studio. La gestione stessa degli orari dovrebbe essere molto più semplice da affrontare.
Il free-lance non deve sottostare ai vincoli di orario; non ha un datore di lavoro, per cui può in generale decidere quanto tempo dedicare allo studio e quanto invece al lavoro.
La libera professione consente di lavorare e studiare insieme, senza nemmeno dover rinunciare totalmente al tempo libero.
Anche in questo caso, però, è necessario pianificare bene i tempi: gestire il lavoro in maniera redditizia e lo studio in modo produttivo non è assolutamente scontato, nemmeno in questo caso.
Attenzione quindi a scegliere i lavori da prendere in carico e ad evitare quelli che per tipologia e ritorno economico mal si conciliano con le esigenze di studio.
Pianificazione e organizzazione sempre e comunque indispensabile
Per i lavoratori diventa indispensabile, ancora più che per i“solo studenti”, seguire un buon metodo di studio.
Sia il lavoratore part-time che quello full time o freelance devono seguire una buona pianificazione dello studio.
I corsi di laurea sono costituiti da un susseguirsi di esami da preparare e superare, per cui lo studente che lavora deve essere in grado di gestire proficuamente i tempi.
Non esiste una regola precisa che indichi quante ore studiare se si lavora; ognuno deve impostare la pianificazione giornaliera in maniera dettagliata e sulla base di ciò che è possibile per sé, anche riconoscendo i propri limiti e affrontandoli, un obiettivo alla volta(esame, esonero, lezione singola o singola sessione di studio) adattandolo alla propria vita nella modalità più agevole possibile.
Il risultato sarà soddisfacente quando si sarà portato avanti l’obiettivo finale laurea passando per micro-obiettivi di studio quotidiano.
I Corsi online rappresentano una soluzione per conciliare studio e lavoro
E’ possibile ridurre le difficoltà logistiche e organizzative, e, in alcuni casi, rendere possibile ciò che altrimenti proprio non lo sarebbe, scegliendo una modalità didattica flessibile e in parte personalizzabile.
Grazie ai progressi in campo digitale oggi gli studenti non devono scegliere se studiare o lavorare, ma possono tranquillamente conciliare i due impegni.
Questo è davvero possibile grazie ai corsi di laurea con lezioni online fruibili da remoto.
A casa, in viaggio sui mezzi pubblici, in pausa pranzo in ufficio e in qualsiasi altro luogo, in qualsiasi orario(ciò significa anche la sera o i weekend) è possibile studiare, seguire le lezioni, comunicare via mail con i professori che conoscono le esigenze degli studenti-lavoratori.
Le lezioni a distanza si seguono collegandosi ad una piattaforma online, da un pc o anche da un dispositivo mobile.
Tutto il materiale didattico è disponibile all’interno di un’area riservata, per cui lo studente può decidere autonomamente quando e dove studiare, reperire il programma e il materiale d’esame, senza vincoli di orario o di presenza in aula. La burocrazia è molto alleggerita rispetto ai Corsi di Laurea in presenza e questo significa ridurre imprevisti che ruberebbero tempo a chi non ne dispone molto e deve starne alla larga.
La metodologia telematica si adatta perfettamente alle esigenze di chi ha scelto di lavorare e studiare all’università contemporaneamente.
Lo studente-lavoratore ha quindi la possibilità di impostare lo studio sulla base degli impegni quotidiani personali, e può laurearsi nei tempi previsti.
Compila il form per confrontarti con Università Barletta: lezioni online, segreteria didattica sempre disponibile ed esami vicino a te. Lascia i tuoi recapiti e sarai ricontattata/o in tempi brevi.
10/08/2023